Molte cantanti si sono scagliate contro la leader di Fratelli d’Italia.
Non è la prima volta che artisti e cantanti si espongono sui leader e i partiti politici in modo molto acceso. La prima leader dei sondaggi è Giorgia Meloni ed è al centro di tutte le opposizioni da parte del mondo della musica. “Il tuo programma mi fa paura” dice Elodie che già si è espressa contro Salvini e la stessa leader di Fratelli d’Italia in occasione del pride di Roma di cui era stata la madrina. Attivisti dei diritti gay e sostenitori della comunità Lgbt+ sono preoccupati per la marcia indietro che i diritti potrebbero subire con un governo di destra.
Contro la leader sovranista anche la giovane cantante Ariete, famosa tra la Gen Z che quest’anno voterà per la prima volta. In un suo concerto la cantante ha speso due parole per Giorgia Meloni invitando i giovani a non votare per certi partiti. “Avete letto il programma di Giorgia Meloni? Io penso che la politica debba essere democratica e quel programma non lo è. Voglio dirvi di pensare bene se voterete quella persona. Qui siamo tutti contro Giorgia” ha detto Ariete.
Le donne della musica si scagliano contro Giorgia
Anche la cantante Giorgia sui social ha scritto poche settimane fa: “Anche io sono Giorgia ma non rompo i coglioni a nessuno” in riferimento al suo slogan. A questo la leader ha risposto dicendo che la cantante non è costretta ad ascoltarla dopo avere detto che la voce della Todrani è straordinaria. “La ascolto volentieri ma non sono costretta a farlo così come lei non è costretta ad ascoltare me se non le piaccio” ha detto Meloni.
Nonostante sia donna, Giorgia Meloni non viene considerata femminista, anzi ha un pensiero molto patriarcale e conservatore quindi non importa se potrebbe essere la prima donna premier se non farà l’interesse della donna. A questo proposito si è spesa anche Chiara Ferragni riguardo all’aborto e al pericolo che questo diritto potrà essere negato in tutta Italia con Meloni al governo.
Fino alla nausea arriva Levante. La cantante ha elencato alcuni dei punti del programma di Meloni poi ha scritto: “Non proseguirò questo elenco, ho un po’ di nausea”. Per le donne non è una conquista che sia una donna a conquistare il governo per la prima volta perché le sue idee sono tutt’altro che progressiste ma insistono sulla famiglia naturale e combattono immigrazione e diritti civili.